Report 30 maggio 2023

Presenti: Guido, Mirella (ospite )  Vittorio, Maria Vittoria, Cinzia, Anna, Ezio, Oriana, Libera, Mark

Guido: Lo sai cosa mi manca di te…mi manchi tu…essere unico…e animo splendido…mi manchi tu e mi manco anch’io – Lacrime e vento…dai bordi dei miei occhi una lacrima…canto silente…ali immense dell’anima mia

Vittorio: Vento invernale…vento di primavera gentile…vento d’estate galleggia con le nuvole…vento fresco…vento d’autunno…vento malinconico…ogni vento ha la sua storia…piego il grano come l’onda…soffia forte sui disagi della gente – Né di cattiva luce ti veste il cuore…fior di cannella…c’è una carrozza che ti aspetta

Maria Vittoria: Affiderò i miei pensieri al vento…lo accolgo nei miei capelli…e la mia gonna godet…Mi servo del vento di bora per stancarmi…affiderò i miei pensieri e li lascerò liberi…- Legge un pensiero di Madre Teresa di Calcutta

Ezio:  una poesia di Guido Sambo: Zità mia…, la biancheria che sventola, la biancheria neta, de lissia…tra gente povera de sta contrada…l’amor drento i  oci  a le putele – poesia di Claudio Grisancich El suo profumo…me ga ciapà per strada…per man voltarse indrio e i fioi vardarli andar  meio se i fussi  nostri

Oriana: Primo amore…c’è la luna nel ceruleo cielo…ho detto tanto non tutto…quanto amore abbiamo vissuto…fino all’eclisse totale non ci fu più scelta… – Un sorriso… abbraccio la vita con un sorriso…la gioia… sul cuor rimbalza una serena follia

Anna: con parole rubate Il vecchio gabbiano –

Libera: Il vento sincero e fiero…L’immensità alla falsità alla dolcezza del cielo… – Libera è leggera…ispirazione ed espressione…Libera è vissuta al momento…Libera non è felice naturalmente…Libera ha difficoltà nella sua stessa sensibilità –

Mirella: legge poesia di Fulvio Muiesan Spleen

Cinzia:; in siciliano una canzone:  Penso a te…voglio te…passa lo straniamento…bocca da baciare è mia…in questo petto il tuo nome è scritto – Aranciatamara…cime mai  solcate se non con il pensiero

Mark: legge frammento della  sua traduzione della poeta croata Marja Dejanović : Passaporto: …fino ai due mesi non parlavo…imparavo le parole di mia nonna…sapevo parlare di tutto, me non parlavo di me…- cont. ..poche case troppi appartamenti…ora parlo solo quando ne ho voglia. ..la differenza tra partenza e ritorno è in me…..

Anna Piccioni