REPORT INCONTRO 13 GIUGNO 2023

Sono presenti: Ottavio, Mark, Vittorio, Oriana, Elena, Maria Vittoria, Mirella, Bruno, Maria, Gianna, Guido.

Annuncio ed invito all’evento “Dialoghi” – musiche dal ‘600 al ‘900 – MOMENTI MUSICALI – M & M in concerto – L’ensemble è formato da Cristiano Velicogna, Barbara Gruber e Mario Frullani

Il concerto si terrà mercoledì 14 giugno 2023, alle ore 18.30, presso l’ex Lavatoio di Via San Giacomo in Monte n. 9 nell’ambito di “Se se vol se pol e noi volemo 2023”.

È stato comunicato dal Presidente che è uscito il bando del concorso “Invito alla Poesia 2023” organizzato dalla nostra Associazione.

Vittorio: legge la poesia dal titolo “Vorrei essere io oggi” … innamorarmi di cose nuove … libero di pensare ad un mondo più giusto … quel mondo di oggi non è il mio. E la poesia dedicata a Giovanna ispirata dalla musica blues: … Ciccio … carne bruciata.

Mark: traduzione dal croato di una poesia dal libro dell’autrice Marija Dejanovic dal titolo “Passaporto”: … infanzia… adolescenza … periferia … fiori di bucaneve che crescono fuori da tutto questo. Continua con una descrizione della visita di Dubrovnik dalla stessa silloge. Ci propone inoltre la poesia di Gabriella Valera “Danza delle fate”: … può amare … chi non sa amare e piangere … danza gioiosa sulla terra … sogno che si avveri.

Mirela: legge la poesia “Attimo”: …. Viale Miramare … tempo breve … attimo sospeso … danza di molte foglie cadenti … un attimo la poesia è, un attimo e la poesia fu. Poi legge la poesia di Oriana “Su di me”: … anima che si accosta … sapida … pegno di amore muto … notturno senza luna.

Bruno: declama la sua poesia “Pazzo o santo”: … chi sono o chi credo di essere …. Punto di compensazione … domande senza risposte … fantasmi … a volte non c’è risposta … straniero a me stesso … enigma … sigillati sogni … fantasmi in attesa di uscire dalla buia cella.

Successivamente declama la sua poesia “Ma che mondo è mai questo?”: … no fumo … reti unificate … promesse mantenute … gatti ubriachi, si credono galli … colori arcobaleno impazziti … matrimonio stonato.

Maria: legge la poesia di Gabriella Valera “Fra i rami degli alberi in fiore”: … desiderio dell’albero fiorito … terra che l’usignolo canta … melodia dal mare … terra che genera il seme che si fa tempo. Riprende con una poesia dal titolo “Plenilunio” di Gabriella Valera: …lenzuolo sul mare … due colori sfumati … blu cobalto al bianco perla … amanti … io scomparsa.

Gianna: legge la poesia “Ho solo un giorno”: … promesse … pianto … mani di fango … tempo mutato … ritorno alla memoria … finito il tempo dell’attesa, ho solo un giorno per compiere il mio canto. Propone inoltre una poesia di Gabriella Valera dal titolo “Un po’ di luce”: … tetto grigio … vita assaporata … felicità inattesa che si incontra con il cielo.

Guido: Legge la poesia “Note di luce”: … finestre … vento … canto … volo anch’io … divento poesia. Continua con la poesia “Avatar”: … spirito che parla … valle incantata … carezza soave … nostalgia … realtà senza tempo … raggio di luce pura … due realtà diventa uno.

Maria Vittoria: legge una riflessione intitolata “La penna ingolfata”: scrivere è un piacere … parole … tante … descrivo l’attesa … magia che precede la poesia … scegliere, prato a primavera … mi arrendo … penna ingolfata … sul foglio, leggerezza, silenzio … può essere poesia … e la penna ingolfata ringrazia. A continuazione ci propone una poesia di Ernesto Che Guevara dal titolo “Spogliati”: … fiera dei lineamenti … indifesa … ricchezze nascoste in un forziere … su un vassoio la mia vergine anima.

Oriana: legge “Non è tutto come sembra”: … baci … parole di pace e amore … lo sa anche … parole non dette, parole mute … io petalo del fiore pendulo … nulla è scontato, dovuto … perché luna, sole, stelle, mi sorridono ancora? … perché ti amo …dimmi se non ti ho detto qualcosa … non mi manca niente … bacio alla nuova vita … premio … nulla ci è dovuto … baci rubati … sono felice. Ci legge un simpatico gioco di parole nella poesia dal titolo “ABC” dove, con l’alfabeto, intreccia frasi scherzose e pensieri profondi.

Elena: legge la poesia “Diventare uno”: … parole che celo nell’anima … brezza … silenzio che aveva bisogno di poesia … senza sapere dove andare … quanto amore c’è in te … la bellezza di diventare uno … fusione … sogni. Ci propone inoltre la poesia “Bugiarda”: … la notte no ha confini … carezza del mare … fretta … dolore … cuore pronto a ripartire … infinito … sognerò la vita … l’amore che ho dato non è stato vano.

Ottavio: legge la poesia “Goccia a goccia”: operazione … narcosi … finestra … alberi … risveglio … tu mi prendi la mano e mi adagi teneramente sulla sponda del grande fiume.

Elena Giacomin