Report 4 ottobre 2022
sono presenti: Ottavio, Libera, Carlo Perosa (new entry), Carlo, Ezio, Cinzia, Elisabetta, Eleonora, Elena, Mark, Anna.
Anna propone di soffermarsi a commentare discutere approfondire le poesie che vengono lette; già Vittorio in altri incontri ha fatto una simile proposta. Ci sono delle parole dei temi che si rincorrono attraverso espressioni diverse di cui almeno io sento la necessità di analizzare. Mi sembra che la proposta sia stata accolta
Inizia Libera: con il sole all’infinito al cuore…silenzio…universo di luce della felicità…palla di fuoco… – L’attimo fuggente che ti prende…che mi stupisce
Mark: traduzione de L’attesa di Borges. Ansia…ombre che si allungano…la sabbia non saprebbe numerarli e ritornano. – di Garcia Lorca pioggia di sale…cloache dell’oscurità…per te dovrò morire
Elisabetta: piccole poesie in dialetto: Cavana prima del restauro, un luogo un ricordo me accarezzava le onde, iera gioventù – Legge poesia di Carlo Vecchio mattino…battacchi di una fragile campana…respirare profumo dell’eternità
Carlo: Piazzetta Belvedere sopra la quale si trova una casa di riposo la Domus Lucis : rattrista non sentire i gridolini di un’amica disabile…ricordi di persone dolce silenzio – si cercano desideri di carezze e abbracci
Ezio: legge poesia di Roberto Cocolo: Nostalgia…titubante…vecchie canzoni del futuro tracciano scie di lumache…nuova vita forse – In dialetto Parole…ombre de idea…fora de la nebbia me riva no so de dove vece e nove
Cinzia: Le cento porte…porte e maniglie…un tu e dalle porte al mare aperto –
Anna : Quanta gente ho incontrato, quante storie ho intrecciato – Legge Tagore
Elena: L’attesa…verso quale direzione…come se il viaggio non avesse fine…indugi alla luce della luna aspettando che qualcuno ti indichi l’uscita – Vagare nel vento…riflesso…gocce di pioggia di un tardo aprile…tappeto di oscurità nel labirinto di questo amore smarrito
Eleonora: Un fiore appassito…qualcuno lo ha raccolto…gettato…cosa poter dire con un fiore appassito
Carlo 2: Stella…respiro di uno sguardo…attimo sfuggente di un soffio – terra il cielo si apre alla terra…aliti su di me i tuoi pensieri…profumo della tua mente
Ottavio: in istroveneto: la Ninanana…solo barche…anca mi son solo/come sti legni posai sul molo – per Gabriella: Vela piena di vento…ti seguirò ovunque tu vada…forte mi abbraccia l’unisono
Parole rubate
nel labirinto di questo amore smarrito
seguo scie di lumache
apro cento porte…cento maniglie
Quanta gente ho incontrato,
quante storie ho intrecciato
cerco la strada
in una ansiosa attesa
nell’attimo fuggente
ritrovo un fiore appassito
Anna Piccioni