Report 21 marzo

presenti: Ottavio, Mark, Libera, Vittorio, Bruno, Oriana, Anna, Elena Maria Vittoria

Consegnati dal Presidenti inviti per venerdì 24 marzo.

Libera: legge da Sorrisi di Trieste la poesia di Oscar Griselli – la sua Qualcosa fa cambiare le stelle…è cambiato il mondo della mia realtà…si può cambiare il destino delle cose…i miei ricordi rimangono indelebili

Vittorio: un blues …non mi sento bene che mi succede…il gatto mi fa la corte…quando la mente si apre e trova il vuoto…le cose mi cadono sulla testa…viviamo i nostri giorni da precari…heiii mamma non mi sento bene – un altro blues Buongiorno mister blues con l’arrivo dell’alba mi lasci solo signore della notte…persona in frac in cerca di qualcosa…abbiamo camminato nella notte…tu passato io presente…guardarsi negli occhi come in uno specchio…per rendere migliore il mio destino mi basterebbe coltivare un orto o un giardino

Bruno :quante volte ci siamo chiesti se il sogno è incubo o realtà …silenzio inquietante del mio sogno…stormi di volatili screanzati …mogli tutto fronzoli e ciarpame…basta ignoranza e deliranti bugie…disordini dissociativi…solo respiro fumante delle macchine…la volgarità mi circonda…clandestino, nel recinto dei sogni mi sveglio e l’angoscia mi assale – scritto ispirato  a Amatissima di Toni Morrison, scrittrice afroamericana premio Nobel, una storia di donne e uomini fuggiti dalla schiavitù: qui siamo carne che balla sull’umida terra…armate le vostre anime…serviteli per accarezzarvi la faccia…è della carne che vi parlo,,,spalle che hanno bisogno di braccia…amate il vostro cuore…perché  questo è il vostro premio

Mark : Trieste mia a cui ritorno a volte attratto dalla vita  che ho sepolto…volano colombe morte-vive cupo .- legge la poesia classificatasi seconda al concorso di Duino di un poeta serbo da Mark tradotta : …gli uccelli del fiume Sava…in fondo al petto in cui è rimasto poco del mio essere

Oriana:L’idioma della vita è l’Amore…farfalle nello stomaco…anche il cielo è con noi. “Fate l’amore niente sesso”…Siamo nati per amare e donare amore – Mi duole il ritorno alla terra…lo scandire del tempo…ti chiamo clessidra…non avere paura è solo amore…la terra è forte sicura eppure tremo…avrei voluto perdermi in te…quel niente è la mia vita

Anna: legge poesia di Srecko Kosovel  Sera silenziosa – Primo amore

Elena : giorno 5 Notte il mio cuore come barca senza timone...orizzonte di diamanti e di luce…dolore del crepuscolo…ferma il battito…voce della luna – poesia legata a una fotografia di un fiore che si sfoglia: Giorno 10 Notte—petalo dopo petalo si sfoglia il fiore…occhi innamorati…lo sguardo si  dipinge i tristezza…bellezza che appassisce il volto di lei…due cuori che ancora si cercano

Maria Vittoria : riflessioni sull’amicizia: Le persone non sono luoghi da visitare…i luoghi non si offendono se non ritorni…Le persone invece aspettano, gioiscono…anche se sono vecchi ruderi rimane la speranza – poesia strampalata: avevo una figlia con bellissimi occhi azzurri…le ho insegnato una bella scrittura ora scrive malissimo…Ho una figlia dolce sorriso con dentro la guerra…cavolo! Mi si è bruciato il soffritto!

Ottavio:( in istro veneto ma qui tradotta )dedicata al padre che non ha mai accettato il suo esilio, non ha mai dimenticato la sua amata Isola  si è sempre sentito come un cocal foresto nel suo giorno più nero…viso scuro come la notte tutto colpa de un pedocio refà...aveva innalzato un muro tra i cuori della gente…occhi asciutti, ma il cuore che piangeva …non era la sua casa, non era la sua gente…quando el xe svolà zo del balcon come un cocal foresto – Solo una scia:…floscia la vela…il guscio inerte. Quieta nell’istante che passa è la vita al tramonto

Anna Piccioni