Incontri poesia 13-09-22

 

Report 13 settembre 2022

Incontro particolarmente “affollato” dove si è avuto l’opportunità di conoscere persone nuove e interessanti: Luisa Rasman, Michela Mersi e Elisabetta Rigotti. Oltre alle new entry ci sono i soliti: Ottavio, Vittorio, Eleonora, Mark, Ezio, Carlo, Elena, Maria Vittoria, Anna.

Vittorio:Magari potessi scegliere…Felicità miraggio…datemi un uomo normale e io lo curerò (Jung) – legge una poesia di Oscar Griselli:  Il pezzo…divoratore di gioventù…tutto credevo mi fosse dovuto poi capii.

Elisabetta: legge il monologo tratto dal suo romanzo Tergeste 1468 La culla del Male – legge poesia del marito lascia soltanto qualcuno che piange in silenzio

Eleonora: Nuove primavere: …vecchio a vent’anni…le forme si adattano allo spazio – Geometrie: una serpentina solo il percorso sinuoso annodato…il tempo…dove non noti l’inizio e la fine…Dov’è la fine

Carlo: Massimiliano e Carlotta ancora salvifica… un Impero agognato -sintonia tra essere umano e musica…jazz sotto le stelle…gli strumenti sono in armonia…ogni strumento entra in sintonia con l’animo…istanti gioiosi più dell’amore terreno

Anna: Battaglia in cielo…nuvole gonfie di pioggia…timidi raggi di sole…squarci d’azzurro – cuore squassato dilaniato

Ezio: Pensieri di primavera…nubi irose…la primavera svanisce tra gelati e ombrelloni in triestino: Sudore e lacrime…el sal dei sogni me son dimenticà…sogni alegri e mataroni-

Elena: Potrei parlare per ore delle scatole cinesi…libertà traguardo a raggiungere…i miei desideri diventano verità  La felicità bussa forte

Mark: Ouverture messicana…amarezza del ritorno…guerra con l’infinito mentre conti i morti – La condanna…per fare poesia il poeta si deve condannare

Maria Vittoria …e ridono ( versi ispirati dallo sbarco di migranti nella notte) piccoli grandi Mosè voi meritate di vivere – sgomberi…sgombrato il mio cervello – la mia produzione di sogni è inarrestabile

Ottavio: istroveneto El vecio…svola el tempo…dormi la barca…se in mar me specio me varda un vecio – in  tedesco sogno d’amore…gioia triste…gabbiani libere creature

Michela: ti conobbi alla scuola alberghiera…storia triste di un amore…ponesti fine alle tue pene

Cinzia: fa ascoltare una sua poesia registrata: sul declivio del buio baluginano…vita liquida mi rinvigorisca

In tutte le poesie ascoltate stasera pulsa come sempre la VITA