Report 11 aprile 2023

Presenti: Ottavio, Cinzia, Enrico (ospite), Guido, Elena, Onorina (ospite), Mark, Libera, Ezio, Maria Vittoria, Anna, Oriana.

Barbara ha consegnato le convocazioni per l’Assemblea che si terrà martedì prossimo, 18 aprile alle ore 18.15

In questo incontro oltre ad ascoltare poesia ci sono stati momenti di confronto e di riflessione su: il significato dello specchio,che spesso ricorre in poesia e sull’Amore, tema particolarmente sentito

perciò ci siamo “persi in chiacchiere” più che ascoltare la poesia; non è stato tempo perso.

Questa che segue è la sintesi

lo specchio… argomento affascinante! “specchio, specchio delle mie brame”. Specchio magico con cui spesso si interloquisce, forse per questo lo specchio è oggetto che attrae i poeti.
Lo specchio riflette un’immagine di sé esteriore, quella che ci illudiamo gli altri vedano: quindi diventiamo un altro da sé. Ma è un’immagine vera o falsa: una delle tante maschere vere e false contemporaneamente. Lo specchio è anche tentazione : la verità può essere confusa. Manca nello specchio l’altra faccia di noi quella che sta dietro. Davanti allo specchio non siamo onesti!

Cos’è l’Amore :

non è solo emozione e azione è un impegno attivo, è donarsi; dall’emozione arrivare ad una fase più complessa. L’Amore ha bisogno di essere coltivato. L’Amore è un sorriso reciproco che dura tutta la vita. L’Amore per l’Amore. Ma entrano in campo anche combinazioni chimiche e astrali

Cinzia: legge un Tautogramma sulla Pace: la lettera P si rincorre tra stragi, orrori della guerra, la sordità dei responsabili – Garriva fiammante: la dichiarazione di amore eterno…capimmo che l’indulgenza abitava adesso nel palazzo delle certezze

Guido: Abbi cura di te…nella tua dolcezza fuori controllo…abbi cura di te della tua inquietudine…di chi ti ha reso poesia…oggi più che mai questo mondo ha bisogno di meraviglie come te – Che Luce! Dedicato a Che Guevara….uno sparo un proiettile e non ci sei più…

Elena:  da Luna Nuova …lo specchio non ha vetro, la cornice è vuota…la pioggia mi aiuta…in pozzanghere di foglie…la pioggia ha sfiorato il mio seme…sulla terra c’è la luce della luna -Luna d’amore…fatta come il sole di mezzogiorno…pazzo amore tra le parole e il nostro domani

Mark: ha messo insieme le didascalie dei quadri ad una mostra:  Schegge…oltre il velo di Maya…specchi infranti…riusciranno le spade a infrangere la tela…-  poesia tradotta di Beshop Un’arte…l’arte di perdere s’impara presto…esercitati a perdere…nulla sarà mai un disastro…perdere te…non dovevo mentire…non troppo affatica ben presto s’impara

Libera: Fatemi pensare di Benedetta Poilucci Possiamo aiutare gli altri…nessuno mi chiede una mano, ma tutti mi vogliono tenere per mano – La testa…nessuna carriera può far frontiera, magia del pensare…conversione per fare emozioni… quel ponte di spruzzi

Anna:sono una ladra di parole…- Parco di Miramare Massimiliano e Carlotta guardano compiaciuti le centinaia di persone che girano per il parco, ma attendono impazienti il calar del sole per godersi il loro parco e il loro castello Ezio: legge un tautogramma onomatopeico: Sabbia…sandali strusciano silenziosi –

Maria Vittoria: legge una sua scrittura poetica: Fragilità…non amarmi per quelle belle brutte che verranno…amami per amore – Luce riflessioni sull’autobus durante la sua corsa e poi l’autobus arrivò al capolinea

Oriana: Il sapore dell’Amore…tutto o niente, in quel tutto di niente non c’è confine…arcobaleno del cuore…l’attesa è la rinascita – Così è stato scritto…oasi di pace…sogno da gustare lentamente…senso di grazi…importante donare amore…ora la vita ha ancora un senso

Ottavio: Nella pineta…cerco invano nel silenzio silvano…un lontano trillar di cicale risponde per te – Veglio nel buio: vegliare aspettare, ma anche il vecchio nel buio

Anna Piccioni